Progetto di Educazione ambientale con i Carabinieri della Biodiversità
Progetto di Educazione ambientale con i Carabinieri della Biodiversità
Durante quest’anno scolastico la classe I B della Scuola Secondaria di I grado di Sigillo ha partecipato ad un progetto dal titolo “Il mondo visto con gli occhi di un albero”, promosso dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità – Reparto Biodiversità di Assisi. Il progetto è stato svolto nel corso dell’anno, durante alcune ore di Geografia, Scienze Naturali e RCA, insieme ai docenti P. Biscarini, L. Benedetti e F. Paciotti e ha visto previsto diverse fasi. Innanzitutto i ragazzi hanno preso visione del programma di svolgimento e hanno cominciato a riflettere su alcune tematiche da svolgere, anche ai fini della partecipazione di un concorso che invitava ad un “capovolgimento naturale del modo di vedere l’ambiente” circostante. Vi è stato poi, il 29 marzo 2019, l’incontro a scuola con i Carabinieri della Biodiversità: Agostino Coricelli e Daniele Ferrazza del Reparto Territoriale di Assisi, durante il quale i ragazzi hanno anche osservato una serie di elementi naturali: semi, frutti, legni, corna di animali, portati dai due esperti. In seguito, la lezione è stata svolta attraverso una proiezione di immagini e spiegazioni ed ha trattato l’importanza dell’ambiente e il rispetto che l’uomo deve avere per esso. Una sezione è stata dedicata anche al problema dei rifiuti e alla raccolta differenziata. Trascorso circa un mese dall’incontro, i ragazzi divisi in gruppi hanno presentato degli elaborati sotto forma di filmati, fotografie, disegni e scritti che sono stati spediti per il concorso. L’ultima fase del progetto si è svolta il 9 maggio scorso a Candeleto, vicino Pietralunga, al Museo ornitologico locale. I ragazzi, nonostante le condizioni meteorologiche non ottimali, negli sprazzi di bel tempo, hanno potuto visitare l’oasi naturale, fare delle attività didattiche nel bosco e visitare il borgo di Pietralunga. È stata svolta, inoltre, un’interessantissima visita, con una guida molto preparata, al Museo ornitologico di Candeleto, uno dei più ricchi di specie dell’Italia centrale.